Nutrizione e salute intestinale
Nutrizione e salute intestinale
I disturbi intestinali sono tra i problemi più comuni e spesso più sottovalutati. Gonfiore, dolore addominale, irregolarità dell’alvo e digestione difficile possono incidere in modo significativo sulla qualità della vita.
Un corretto approccio nutrizionale, basato su una valutazione clinica accurata, può aiutare a ridurre i sintomi e a ristabilire l’equilibrio intestinale in modo duraturo.
A chi è rivolto il programma
Il programma di Nutrizione e salute intestinale è indicato per persone che presentano:
- Gonfiore addominale persistente
- Dolore o fastidio intestinale ricorrente
- Stipsi, diarrea o alvo alterno
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Disbiosi intestinale
- Disturbi digestivi funzionali
- Sospette o diagnosticate intolleranze alimentari
Ogni percorso è personalizzato e costruito sulle caratteristiche cliniche della persona, non su schemi dietetici standard.
Obiettivi del percorso nutrizionale
L’intervento nutrizionale ha come obiettivo:
- Ridurre gonfiore, dolore e disturbi intestinali
- Migliorare la regolarità intestinale
- Favorire una digestione più efficiente
- Supportare l’equilibrio del microbiota intestinale
- Migliorare il rapporto con il cibo, evitando restrizioni inutili
- Fornire strumenti pratici per una gestione autonoma nel tempo
Come funziona il programma
Il percorso si articola in più fasi.
1. Valutazione clinico-nutrizionale
Durante la prima visita viene effettuata:
- Anamnesi completa
- Analisi dettagliata dei sintomi intestinali
- Valutazione delle abitudini alimentari e dello stile di vita
2. Individuazione dei fattori scatenanti
Si analizzano i possibili fattori coinvolti:
- Alimentari
- Funzionali (stress, ritmi, farmaci)
- Eventuale indicazione a esami di approfondimento, se clinicamente necessari
3. Piano nutrizionale personalizzato
Viene elaborato un piano alimentare su misura che:
- Tiene conto dei sintomi e della tolleranza individuale
- Evita eliminazioni non necessarie
- Supporta progressivamente la salute intestinale
4. Monitoraggio e adattamento
Il percorso prevede controlli periodici per:
- Valutare la risposta ai cambiamenti nutrizionali
- Adattare il piano nel tempo
- Ridurre gradualmente le restrizioni
- Consolidare i risultati ottenuti
Disturbi intestinali trattati
L’approccio nutrizionale può essere utile in caso di:
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Gonfiore addominale funzionale
- Stipsi o diarrea funzionale
- Disbiosi intestinale
- Intolleranze alimentari
- Disturbi digestivi ricorrenti
Ogni condizione viene affrontata con un percorso individualizzato, evitando soluzioni standardizzate.
Perché un approccio medico-nutrizionale
I disturbi intestinali sono spesso multifattoriali. Diete restrittive improvvisate o “fai da te” possono peggiorare la situazione nel lungo periodo.
Un approccio medico-nutrizionale consente di:
- Inquadrare correttamente il problema
- Evitare carenze nutrizionali
- Ridurre il rischio di recidive
- Migliorare il benessere intestinale in modo sicuro e progressivo
Domande frequenti
Quanto dura il percorso?
La durata varia in base al problema, generalmente da 2 a 4 mesi, con monitoraggio periodico.
È una dieta molto restrittiva?
No. L’obiettivo è ridurre i sintomi e ampliare gradualmente l’alimentazione, non eliminarla.
Sono necessari esami specifici?
Solo se clinicamente indicati, dopo la valutazione iniziale.
Prenota una visita
Se soffri di disturbi intestinali persistenti, una valutazione nutrizionale mirata può aiutarti a ritrovare equilibrio e benessere.
👉 Prenota una prima visita nutrizionale per impostare un percorso personalizzato sulla tua salute intestinale.
Perché la tua pancia non è un nemico: è una parte di te che merita essere capita.
